di Fabio Ingrassia
“Il piccolo sognatore”, questo era il nomignolo che la mia famiglia mi ha dato quando ero solo un bambino.
Il cammino che ho dovuto affrontare si è rivelato abbastanza arduo a causa della consapevolezza di vivere in un paese che è poco sensibile agli stimoli artistici, però, questo non mi ha fermato!
Terminata la scuola media inferiore ho intrapreso gli studi all’Istituto d’Arte.
In quegli anni, il “piccolo sognatore” ormai adolescente, dimostrò le sue doti, cimentandosi e perfezionandosi in varie tecniche di pittura. Non soddisfatto dell’offerta formativa della scuola scelta, decise di sperimentarsi da autodidatta, in una nuova tecnica: l’Aerografia.
Tenace e caparbio riuscì ad ottenere buoni risultati anche nelle opere aerografate tanto da ricevere le prime piccole offerte di lavoro.
Nel 2006 giunge il diploma, traguardo che mi aprì una nuova sfida: l’inserimento nel mondo del lavoro.
L’idea di rendere la mia passione il mio lavoro, si scontrò sin da subito con una dura realtà, nella quale l’arte è considerata semplicemente un hobby e per questo poco retribuita. Dopo tante battaglie perse a causa dell’ignoranza nel settore dell’ambiente circostante, un po’ rassegnato, decisi di cimentarmi nei lavori più umili e comuni dove ho lasciato comunque trapelare la mia vena artistica.
All’età dei 21 anni, la voglia di dar sfogo alla mia passione artistica ebbe la meglio, così decisi di affrontare una nuova sfida, ovvero quello di cimentarmi in una delle più antiche tecniche artistiche, poco apprezzate e conosciute nella sua città: l’arte dei tatuaggi. Sostenuto da mio padre e da un suo vecchio amico già inserito nel mondo dei tatuaggi, avvio questa battaglia nel tentativo di poter affermare la vera cultura del tattoo a Marsala e dintorni.
Per professionalizzare la mia arte, frequento un corso di formazione avanzata sul tatuaggio artistico a Milano e un corso tenuto dall’ASP della Regione Sicilia grazie al quale ho appreso conoscenze mediche, artistiche e pratiche.
Poco dopo sono giunte le prime soddisfazioni provenienti dai lavori realizzati e dagli apprezzamenti della gente, molti dei quali considera l’artista il vero portatore dell’ “arte sulla pelle” nella propria città.
La passione per quest’arte “senza tempo” continua a crescere e maturare ancora adesso mediante il confronto con artisti del settore di tutto il mondo, viaggi di aggiornamento e collaborazioni con studi di tattoo professionali siti a Palermo e in Svizzera.